A Padova, città svuotata e trasformata in una vetrina, dove tra l’amministrazione di destra e quella di sinistra non c’è nessuna differenza e dove l’aggregazione viene repressa per dare spazio alla “movida” dove la sola cosa importante è bere spritz a 1.50 euro, da oltre 10 anni, il Grind House fa attività culturale, musicale, sociale e politica come pochi altri.
La terza immotivata chiusura pesta forte e ci fa perdere capodanno e gli eventi di gennaio che, solitamente, sono anche quelli che permettono al club di affrontare l’estate con serenità.
Mercoledì 29 c’è un piccolo aperitivo solidale per raccogliere qualche soldo per il club che adesso fa fatica.
Se ti sta a cuore l’antro oscuro di Padova che è una della case della musica indipendente, di punx, hc boys and girls, metal heads, glamsters, attivisti, kinksters e moltissime altre cose, passa a bere una birretta.
United We Win
Divided We Fall
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